lunedì 29 agosto 2016

sos italiani,

Avrete  fatto caso , che quando ci rivolgiamo ad uno straniero, non so perchè, alziamo la voce , specialmente al telefono , forse, pensiamo, che  gridando quello capisca meglio , che tra parentesi , a volte  l'italiano lo parla  meglio di noi., ma noi gridiamo  gridiamo.   Mi è capitato  andando all'estero ,essere ospite  di  qualche  ristorantino  tipico,  piccoli , graziosissimi , in mezzo al verde  che per andarci ti devi orientare con la bussola.  Arrivi  finalmente  in uno di questi  ristoranti  paradiso e prima di renderti conto , trovi all'interno,  una decina di italiani venuti chissa' da dove, i quali parlano tutti assieme  a voce altissima, "voglio questo, "voglio quello e "non troppo caldo , non troppo freddo,  "qui manca il vino, danno del tu alle ragazze che servono ai tavoli e magari  fanno anche i lumaconi. Dopo tre quattro ore tra mangiate e bevute cominciano a cantare, battere le posate sui tavoli  e sui bicchieri  e qui ci scappa  un "o sole mio" (te pareva!) o "la mia bela madunina " e cosi cantano a  squarciagola ,  paonazzi e  a  rischio di infarto .    Lo  sgomento  dei ristoratori e degli altri ignari clienti  è totale.  Poi non è finita , passano in rassegna tutti  i cori  nazionali  dal "piave, a "o bella ciao  al  mazzolin dei fiori  e così via . Italiani  , eddai!!!!!!!!!!!!!!!!!!

sabato 20 agosto 2016

cappuccetto rosso

  Ormai le giravano  le  scatole che tutti la chiamassero cosi' e solo cosi  .Un bel  giorno  prese cestino e cappuccio  e andò dalla famigerata nonna  che viveva da sempre dall'altra parte del bosco , la nonna  se ne stava bella tranquilla  tra galline, conigli  e quant'altri. Cammina cammina e cammina  arriv."Nonna nonna "chiamò piu' volte cappuccetto rosso, ho bisogno di un tuo consiglio. Si appartarono e cappuccetto rosso si sfogo' dicendole," nonna ho trentasette  anni , non posso  piu'  fare cappuccetto rosso, voglio dare una svolta alla mia vita". la nonna che era un tipo anni settanta , la guardò con affetto e  si ricordò di  avere ,non so dove, un vecchio baule e comincio' a tirar fuori , gonne colorate,  minigonne in pelle, pantaloni a zampa di elefante  e magliette con scritte " facciamo  all'amore e non alla guerra  Cappuccetto rosso disorientata  ma affascinata da tutte queste cose bizzarre,  optò  per  i pantaloni a zampa e la maglietta, che in quel momento della sua vita le sembravano  appropriate. Ringraziò la nonna , bevve l'ultimo fiaschetto  di rosso e si incamminò verso casa. Strada facendo incontro' il lupo , quello famoso, lui guardandola ammirato, non  riconobbe  cappuccetto rosso dei bei tempi, cosi' pensò  tra se e se " ma che bel bocconcino," lui   che ne aveva passate tante  prese la consapevolezza  che era ormai ora  di  metter su famiglia  ,e passo passo   la segui' per tutto il tratto del bosco.   ma  poi  successe che ||!!!!!!!!!!!!!!!continua.........

il drago buono.

C'era  una volta un re e con la sua  adorata regina  ebbero  un bellissimo bambino. ma questo pargoletto cresceva talmente  tanto che all'età di  cinque  anni era alto più di due metri. Il re e la regina preoccupatissimi andarono dalla  sapiente  di corte, chiedendole una pozione  magica che potesse fermare la crescita., ma la sapiente  ( che tutti , tranne loro, sapevano fosse una strega cattiva e gelosa di tanta  bellezza , diede a loro     un farmaco e diventare  ancora  più alto. Disperati andarono allora  da un  importante   luminare  della scienza , il quale   aveva   le  sembianze di un drago , si  ma di  un drago  buono  però.  Sentita tutta la storia , prese a benvolere il principe gigante e rassicurò i regnanti   per  una soluzione  rapida  e indolore..Il principe nonostante  l' altezza era un bellissimo giovane , dai  lunghi capelli   biondi , occhi scuri e penetranti  con la carnagione bianchissima . Fu così che il  drago buono lo portò  i giro  per  tutto il mondo , anche se fosse consapevole  che a  diciotto anni l'incantesimo della maga  sarebbe svanito , ma considerava  e valutava seriamente i  pareri  di tutti , medici, santoni e maghi di tutto  l' universo.  Un giorno, lontano dal caos delle città,  si  inoltrarono in una foresta  foltissima di piante e animali di ogni sorte , videro in fondo ma proprio in fondo  in fondo , una capanna  fatiscente molto alta che a prima vista sembrava un campanile di una chiesa  , cammina  e cammina si avvicinarono sempre di più  e timidamente  bussarono alla porta ,  toc  toc, comparve all'improvviso  una fanciulla bellissima dai capelli  biondi e lunghissimi , con occhi chiari come il cielo  e con sorpresa  era alta come il principe, raccontò loro che una perfida maga l'aveva  punita  dalla nascita , perchè era talmente bella  che avrebbe offuscato la sua di  beltà , cosi la strega  promise di  farla crescere alta  alta   finche' non avesse trovato l'anima gemella  la profezia non si sarebbe sfatata.  Il principe si commosse tanto a questo triste racconto, che le prese le mani e la bacio' teneramente , ad un tratto una forte luce apparve agli occhi del  drago buono e quando li riapri'  vide con stupore i due ragazzi abbracciati e ritornati alti come due giovani della loro età.  Dopo un lungo viaggio  di ritorno, tornarono  finalmente a palazzo  e  la gioia trionfò, la saccente maga fu incatenata e messa in prigione , il principe sposo' la giovane bellissima principessa,  il  drago buono , invitato alle sontuose nozze , felice , si intrattenne  per tutto il resto della sua  lunghissima  vita  ( si diceva, oltre  mille anni ) a protezione dei principi, dei futuri principini e di tutte le persone buone del regno.

lunedì 15 agosto 2016

luoghi comuni

  Se   facciamo caso , il  nostro parlare quotidiano è pieno di luoghi comuni , ad esempio  ad  una  ragazza ,  grassa , vestita male e bruttina,  diremo  agli amici , "non è bella  ma è tanto simpatica " e  così anche per i bambini, chi ha mai detto ad  una mamma  ,dopo tanta  fatica che ha fatto  per averlo, che il pargolo sembra il figlio di  fantozzi,  ma si sa "brutto da piccolo , bello da grande" (speriamo )  cosi' diremo  "che carino"  ( non avendo parole  per   la   sorpresa  alla somiglianza del signore sopra citato), ma sai che è bel bambinone  ,eh ,  ma  le dai ancora il tuo latte ? ma  che fortuna, io invece ......bla  bla bla ."...e del bambino  fantozziano  per fortuna non se ne parla più. Io ho fatto  per anni, la commessa  e  luoghi comuni   ce ne sono stati  a iosa. "Signora  ( novanta chili  ) lei  ha  un bellissimo fisico puo' vestire  qualunque cosa., ma  no,  il nero ,  è troppo comune è molto sfruttato , per  lei , vedrei  tantissimo  un bel abito  tre pezzi, colorato.( abiti  da archivio storico che non vendavamo neanche ai tempi di mani pulite), e lei  titubante ,ma lusingata,   "ma  , non sò  , mi ingrossa?, noooo  ma si figuri   lei può portare   il colorato  meglio della tinta unita, mi creda..,( intanto il marito che l' aveva  accompagnata neanche la guarda , ha messo gli occhi su una commessina di quaranta kili con  indosso quasi niente e quel   niente colorato,  le stava troppo bene,  il luogo comune  molte  volte sfiora l'ipocrisia,  povere donne , bruttine e  un pò in carne , ma tanto tanto simpatiche.

venerdì 12 agosto 2016

tutti al mare!!!!!!

Tutti al mare!!!!!!. Ma pensate come  sarebbe  bello passare le vacanze  a casa., la città  semivuota, scopri  quanto sia bella  la piazza,  i borghi,  i palazzi  del centro storico, andare   in macchina magari   a trenta all'ora,  non devi pensare  ai ladri, agli antifurto , a  staccare il telefono , lasciare luci  accese, raccomandarsi     alla   vicina., ( che  tra l'altro l'hai ignorata per tutto l'anno ),  piegarsi fino alle ginocchia  e chiederle se, ogni tanto  può dare una occhiata  alla casa e  innaffiare le  piante. C'è poi  da sistemare il gatto, i cattivi   in  genere,  dicono che se  gli  lasci  fuori casa   un  kilo di crocchette e  una vasca  d'acqua, per quindici giorni   il  gatto  è  a posto... mah...    cè    anche  il  cane, un meraviglioso maremmano, ( ecco ,il cane,)  l'unico vero problema, dove lo sistemiamo ? ci informiamo   su   qualche ostello , ma sono cari come il chinino e allora? sentiamo l'hotel se lo accettano,  "si  signori, puo' essere ospitato  ma   fuori nel cortile attiguo  ( non se ne parla neanche ) e costa quanto una camera doppia   e allora si opta per una casa famiglia, dove  ci  auguriamo,  sia come   pubblicizzata su internet.   Comunque  problemi   a parte,  non   si rinuncia alle vacanze  e  finalmente   si parte,  macchina   piena  murata,  lenzuola cuscini   una coperta,   ( 15 agosto )non si sa mai, pentole, sughi, pasta, carne, asciugamani, valige personali e poi ci sono   i   tre bambini   con una  tonnellata di giocattoli e tutto il resto. dopo 5, 6 ore di viaggio, arrivi  nella località di mare tanto agognata , suoni alla porta  d'ingresso , ma la padrona di casa, dicono, "è appena uscita per spese ", dopo che hai tirato qualche accidente, perchè c'è caldo, sei stanco i bambini piangono, hanno fame, uno dorme e ha fatto i suoi bisogni,   finalmente dopo un paio d'ore arriva la signora della pensione, donna con taglio di capelli  corti  alla Umberto di prima della guerra  mondiale, peso incalcolabile, tanto era tanta, neanche si scusa , anzi.   La casa non ha climatizzatore, la vista mare cè ma devi salire in   un  solaio morto e da una feritoia   lo vedi il mare ma con il binocolo. la lavatrice funziona  a giorni alterni , la lavastoviglie  non lava bene. c'è un caldo che si muore,  ci sono le zanzare, un baccano di bambini, macchine , traffico di turisti  e il ciabattare  dei clienti ospiti  come noi.  Cè  un  lungo  momento  di smarrimento e di consapevole  nostalgia ,  vorremmo   non essere mai partiti   e rimpiangiamo  la  città  e  la nostra  casa  con  il   nostro invidiato   terrazzo con tendone  multicolore  e  l' anti zanzare elettrico,  l'aria condizionata , la tele a colori , la connessione  a  internet, i bambini nella loro cameretta tranquilli , la lavatrice  e   la lavastoviglie che funzionano a meraviglia,  e sopratutto il silenzio della citta'     ma perchè  a ferragosto  tutti ci  sacrifichiamo andando   in vacanza.  ...mah.   ......